Nuove Faq da parte del Garante della Privacy.

La figura del Responsabile Protezione Dati (RPD) è sempre stato un ruolo difficilmente definibile nei compiti, nelle aree di intervento come nei parametri di nomina all’interno di un’azienda. Per questa ragione, sono state pubblicate dal Garante per la protezione dei dati personali nuove Faq che forniscono chiarimenti sulla figura del RPD. Le precisazioni in formato di domande e risposte, vanno ad aggiungersi, integrandole, alle indicazioni già presenti nelle Linee guida Rpd e che seguono quelle riferite all’ambito pubblico emesse lo scorso dicembre.

I quesiti a cui segue esauriente spiegazione, sono:

Chi è il responsabile della protezione dei dati personali (RPD) e quali sono i suoi compiti?

Quali requisiti deve possedere il responsabile della protezione dei dati personali?

Chi sono i soggetti privati obbligati alla sua designazione?

Chi sono i soggetti per i quali non è obbligatoria la designazione del responsabile della protezione dei dati personali?

È possibile nominare un unico responsabile della protezione dei dati personali nell’ambito di un gruppo imprenditoriale?

Il responsabile della protezione dei dati personali deve essere un soggetto interno o può essere anche un soggetto esterno? Quali sono le modalità per la sua designazione?

Il ruolo di responsabile della protezione dei dati personali è compatibile con altri incarichi?

Il responsabile della protezione dei dati personali è una persona fisica o può essere anche un soggetto diverso?”.

Lo scorso 27 marzo 2018, il Garante ha anche pubblicato l’aggiornamento della Guida applicativa del Regolamento UE 2016/679 in materia di protezione dei dati personali, con un nuovo regolamento sulla privacy e la sua tutela.